"...un montaggio davvero coinvolgente, un viaggio impregnato di un'intensa spiritualità..."
"...qualcuno è riuscito a capire il mondo di Casarotto e lo ha saputo raccontare in 84 minuti di intensa e struggente memoria."
"...un film frutto di un lungo, importante e prezioso lavoro di ricerca storica che finalmente rende il dovuto onore a un alpinista che forse non ha avuto eguali..."
Di seguito la motivazione per la vittoria del premio miglior film al Bansko FF 2016:
The Grand Prix – “Solo di Cordata”, Italy, Davide Riva
Serves as a memoir of the truly extraordinary alpinist and exceptional human being that was Renato Casarotto. It reveals a deeply philosophical and insightful approach to climbing, which touches and concerns people far beyond the realm of extreme alpinism. The man and his legacy should not be forgotten!
e a seguire la motivazione per la vittoria del premio Città di Imola al Trento FF 2016:
«Con un sapiente mix di immagini mozzafiato, filmati super 8 girati dallo stesso Casarotto, scritti inediti messi a disposizione dalla moglie Goretta, interviste agli amici più fidati, il regista ci offre la possibilità di ricostruire, in modo esauriente e convincente, una visione alta e nobile dell’alpinismo, considerato non come fine ma come mezzo per conoscere la parte più profonda dell’animo umano. Quella che emerge dal documentario non è solo la figura di un grande alpinista, passato alla storia per le sue impegnative solitarie invernali sulle Dolomiti, sul Monte Bianco, per le nuove vie aperte in Patagonia, in Perù e in Karakorum, ma piuttosto per la personalità ricca e complessa di un uomo che considera l’alpinismo una via affascinante e privilegiata per esplorare la propria interiorità ed arrivare alle grandi risposte della vita».
Giuria del Premio: Reinhold Messner, Roberto De Martin, Valter Galavotti, Roberto Paoletti, Giuseppe Savini, Mauro Bortoli.